LO STABILIMENTO EX-SASA DI SAN PELLEGRINO

È stato presentato il 30 aprile, nella sala consiliare di San Pellegrino Terme, il libro dedicato allo stabilimento ex SASA, realizzato dal Centro Storico Culturale, con il concorso del Comune di San Pellegrino Terme.

Contestualmente, nell’atrio del municipio, è stata inaugurata la mostra di fotografie relative alla vita dello stabilimento negli anni seguiti al secodo dopoguerra. La mostra rimarrà esposta per alcuni mesi ed è visitabile negli orari di apertura del municipio.

L’occasione per questa iniziativa è legata proprio all’allestimento di questa mostra, che ha consentito di aprire uno squarcio sulla storia di questa fabbrica, dismessa da sessant’anni e ormai quasi dimenticata.

Il contributo fondamentale alla ricostruzione della vicenda proviene dalla ricerca didattica Un passato da scoprire in una fabbrica da demolire, realizzata nel 1988 da una classe del Liceo Scientifico di Zogno in occasione della riqualificazione dell’area su cui sorgeva la fabbrica, ormai in preda al degrado.

Il testo, le immagini e i documenti della ricerca sono pubblicati pressoché integralmente, fornendo una panoramica completa e dettagliata delle vicende che accompagnarono lo stabilimento dalla sua nascita, nel 1874, come setificio, alla successiva trasformazione in iutificio, ai vari passaggi di proprietà, fino alla chiusura nel 1961. Una storia importante, perché ci lavorarono migliaia di persone, in gran parte donne, in condizioni spesso difficili, fornendo un contributo non trascurabile all’economia locale.

L’opera, promossa dal Centro Storico Culturale Valle Brembana “Felice Riceputi” e sostenuta dalla partecipazione del Comune di San Pellegrino Terme, intende contribuire a riscoprire questo aspetto di storia economica e sociale alla quale sono legate le vite di tante famiglie di tutta la Valle Brembana.

La copertina del libro
Un aspetto della mostra fotografica sulla SASA, allestita nell’atrio del municipio di San Pellegrino Terme