CHIESA DI SAN ROCCO
Architettura: sec. XVI con interventi successivi. Dipinti: affresco 1524; tele anonime dei secoli XVII e XVIII.
L’edificio. La chiesa parrocchiale di Lenna è la chiesa di San Martino di Piazza Brembana. Tuttavia a Lenna ci sono due oratori antichi: uno è quello di Santa Lucia, l’altro è quello di San Rocco; questo si trova al centro del paese sulla strada che va verso la località Cultura e Cantone Santa Maria. La facciata è tripartita da due lesene e culmina in un timpano e due acroteri a forma di piramide di gusto classico; la parte bassa presenta la tipologia consueta degli oratori con portale affiancato da due finestre, mentre nella parte superiore una finestra rettangolare e due nicchie laterali danno equilibrio all’insieme. Il campanile ricorda la costruzione primitiva. L’interno, ad aula, è sostenuto da archi trasversali e travature a vista.
I dipinti. Di grande effetto è l’affresco del presbiterio, inserito in una forma arcuata, che rappresenta la Madonna in trono incoronata dagli Angeli, a sinistra San Sebastiano e San Giovanni Battista, a destra San Giuseppe e San Rocco: il dipinto è di buona qualità e presenta raffinatezze tipiche di un Rinascimento avanzato (il trono, le stoffe, gli angeli musicanti). Nell’oratorio è visibile sulla parete sinistra una curiosa tela del ’600 o ‘700 che rappresenta il trasporto della Santa Casa di Loreto con i Santi Rocco, Francesco e Sebastiano; sul lato opposto, vicino all’ingresso, una tela settecentesca vicina ai modi di Antonio Cifrondi, con un soggetto macabro costituito da San Rocco e gli appestati.
ORATORIO DI SANTA LUCIA
Architettura: ricostruzione moderna. Dipinti: tela con Madonna e Santi di C. Ceresa, metà sec. XVII.
L’edificio. Vale la pena di visitare questo oratorio per l’opera del Carlo Ceresa qui conservata. La chiesetta è oggetto di particolare culto in occasione della festa di Santa Lucia, quando qui si ritrovano fedeli provenienti da tutta la valle. L’edificio ha subito la sorte di uno spostamento dalla sede originaria in occasione della costruzione della moderna sede stradale. E’ quindi costruzione recente che riprende lo stile neogotico della parrocchiale di San Martino di Piazza Brembana e, in generale, le forme delle chiese tardo-medievali.
Il dipinto. Il dipinto di Carlo Ceresa qui ospitato è uno dei più belli: ci presenta una Madonna con bambino al centro e due Sante ai lati, tra cui, a sinistra, Santa Lucia; la Madonna, diversamente dal solito, ha un bel viso ideale, forse in un periodo in cui il Ceresa è stato influenzato dal classicismo di Guido Reni. Le due Sante sembrano invece ritratte dal vero, nei modi tipici del pittore di San Giovanni Bianco: colpisce in particolare il profilo di Santa Lucia, la cui estasi mistica si stampa su un viso con la bocca semiaperta, il naso pronunciato e il collo con il leggero rigonfiamento del pomo d’Adamo; in mano la palma del martirio con i due occhi infilati; belli i gialli e i rossi sul verde scuro dell’abito.